La crisi della cultura moderna sta vivendo le sue fasi più drammatiche e la poesia nel tentativo di trovare una soluzione elabora due soluzioni: il santo e il sacro. Paul Valéry ne fornisce un esempio. Nella Serata con il Signor Teste lo scrittore coglie il dramma dell’intelletto logico che prospetta come pura analisi ogni pulsione umana, mentre nel poema La Giovane Parca avviene il recupero della sacralità all’interno di questo universo laicista. Eliot nella Terra desolata testimonia lo smarrimento dell’uomo contemporaneo che ha perso il senso del sacro. (…) In Italia analogo percorso è seguito da Giuseppe Ungaretti, il quale nel Sentimento del Tempo pone al centro della sua vita il desiderio tormentoso dell’eterno. Mario Luzi (1914-2005)